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Senza reggiseno: il trend spopola in passerella

di Paola Palazzo
il06/03/2024

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È calato il sipario su un altro fashion month che tra debutti, ritorni e conferme ha lasciato il segno, tanto quanto le edizioni precedenti. E come da tradizione, terminato il grande tour di sfilate e presentazioni, arriva il momento di tracciare un bilancio delle tendenze che hanno conquistato le passerelle e che influenzeranno la moda della prossima stagione fredda. Tra le numerose combinazioni stilistiche emerse nei défilé dedicati all’autunno inverno 2024/2025, si è assistito al trionfo di abiti trasparenti, vestiti effetto seconda pelle e una lunga serie di tagli e ritagli a celebrare e svelare la silhouette femminile. Minimo comune denominatore tra tutti questi look è stata l’assenza del reggiseno che ha acceso (ancora una volta) i riflettori sul No Bra, movimento volto ad abbattere i tabù legati all’esposizione del seno.

A rilanciare il trend sono stati soprattutto i brand che hanno sfilato a Parigi, ultima tappa del mese dedicato alla moda. In pole position troviamo Saint Laurent di Anthony Vaccarello che ha proposto una collezione see-through fatta con lo stesso tessuto dei collant. Poi c’è Chemena Kamali che per Chloé ha realizzato dei vaporosi vestiti in chiffon. E ancora, c’è Valentino by Pierpaolo Piccioli che, oltre a scandire il ritorno del total black, si è lasciato ispirare da materiali impalpabili, tra cui seta, organza e tulle, per dare forma all’ipnotico effetto vedo-non-vedo.

Décolleté in vista anche nei front row delle sfilate, dove diverse celebrità hanno messo da parte la biancheria intima per sfoggiare con audacia e fierezza le creazioni “nude” delle maison. Si pensi al body traslucido di Olivia Wilde o al top a pois trasparente con maxi scollatura di Elsa Hosk, così come al tubino attillato di Zoë Kravitz. Per finire, in questo stesso filone non è passata inosservata Emily Ratajkowski che ha sfoggiato un blazer a pelle, senza nulla sotto: una variazione sul tema “braless” che è stata introdotta anche su diverse passerelle, tra cui Schiaparelli e Loewe.