Immaginate un mondo dove la luce danza con le emozioni, e i colori sono pennellate audaci sull’obiettivo. Benvenuti nel mondo visionario di Sasha Elage.
Nato in un crocevia di culture, dalla Russia al Libano, Sasha, autodidatta, ha scoperto la fotografia solo a 24 anni, ma ha capito che sarebbe stata una passione per tutta la vita. Mentre molti artisti ricorrono alla post-produzione per perfezionare le loro opere, Sasha osa differenziarsi: ogni foto è un’esplosione diretta di creatività, senza correzioni.
Sebbene la sua formazione iniziase nella comunicazione e nel mondo della moda, Sasha ha sempre guardato oltre. Le sue influenze, che vanno da Otto Steinert a Edward Weston, hanno contribuito a formare il suo stile unico. Ma non è solo la tecnica che colpisce: è la sua filosofia. “Sono un risvegliatore emozionale”, dice Sasha. E i suoi scatti lo dimostrano. Che si tratti di una sovraesposizione di luce o di un gioco di colori attraverso flash colorati, le sue foto sono un viaggio, un’esperienza, un risveglio.
Il suo amore per l’arte non ha confini. “Abbiamo bisogno di più arte nelle nostre vite”, sostiene. E lui vive seguendo questo credo, cercando di ispirare e di superare i confini della fotografia tradizionale. Sasha è l’esempio vivente che l’arte non ha limiti e che con la giusta passione e visione, tutto è possibile. Dal suo acclamato “Magic Island” alle strade affascinanti di Napoli, Sasha continua a sorprendere ed emozionare. Il suo consiglio per aspiranti artisti? Siate sorpresi da voi stessi e, prima di tutto, create opere che vi interessino. Un artista. Una visione. Una rivoluzione nella fotografia contemporanea, questa è Sasha Elage.
