Mary Quant è morta all’età di 93 anni proprio qualche giorni fa, il 13 aprile. Una grande icona della moda anni ’60 ci ha lasciati ma quello che continuerà a vivere è la sua più grande creazione: la mini gonna.
Mary Quant nasce a Blackheath, un quartiere di Londra nel 1930. I suoi genitori, entrambi professori universitari, sognavano che la figlia percorresse la loro stessa strada da insegnante ma il vero sogno di Mary era educazione artistica e illustrazione. Dopo qualche lotta, riesce a convincerli ad iscriversi al Goldsmiths College, dove studia quello che più le piace.
A 16 anni, da vero spirito libertino, la giovane ragazza decide di andare a vivere da sola e di sperimentare la vita “bohémien” londinese. Dopo qualche anno, nel 1955 apre la sua boutique “Bazaar” a Kings Road, nel quartiere di Chelsea, realizzando finalmente il suo sogno. Nonostante il suo entusiasmo, il riscontro non è quello aspettato. Inizialmente, il suo negozio viene quasi deriso dai borghesotti londinesi, abituati ad uno stile classico, sobrio ed ordinato ma è solo una questione di tempo…
Quant è creativa e controcorrente ed inizia a riempire le sue vetrine, quasi in modo confusionale, usando soprattutto installazioni che danno nell’occhio come un’aragosta, una Harley Davidson, un fotografo sospeso a testa in giù.
Ed ecco il successo! I suoi prodotti vanno a ruba, mini gonne, collant luminosi e colletti in plastica, tanto che apre una seconda boutique solo due anni dopo a Brompton Road, a Knightsbridge. Non solo… Lancia anche una linea di cosmetici e di calzature.
Da qui in poi è tutto in salita, la stilista riceve premi su premi. Il suo primo riconoscimenti risale al 1966 quando viene nominata Cavaliere della Corona Britannica dalla Regina Elisabetta II, mentre il più recente risale all’ano scorso, quando nel 2022 Re Carlo III la premia con il titolo di Membro dell’ordine cavalleresco dei Compagni d’Onore.
Dire che Mary Quant è stata rivoluzionaria è dire poco.