Prendersi cura di sé è importante. E non significa solo mangiare sano, fare esercizio fisico, avere una beauty routine e dormire le fatidiche otto ore. Vuol dire anche curare la propria salute mentale. E i social hanno un impatto enorme sulla nostra psiche. Per questo gli esperti hanno cominciato a parlare di social self-care.
Ormai non ce ne rendiamo nemmeno conto perché siamo iscritti a miriadi di piattaforme e scrollare è diventato un gesto innato. Eppure, ogni volta che ci immergiamo nella realtà virtuale, veniamo bombardati da immagini altrui. Allora cominciamo inconsciamente a confrontarci con gli altri. Paragoniamo in automatico il nostro aspetto, la nostra vita, la nostra carriera, il nostro partner a quelli degli altri. E quasi sempre, questo confronto, lo perdiamo. Perché essere perfetti online è molto più semplice che nella vita reale. Dove, di fatto, è impossibile. L’essere umano è imperfetto per natura.
Come fare, dunque, a prendersi cura di sé nell’era dei social media? Ecco una serie di comportamenti che gli psicologi suggeriscono di includere nella propria social self-care routine:
- Dedicarsi alle proprie passioni ed essere creativi: impegnarsi in qualcosa per il puro piacere di farlo, senza aspettative in termini di giudizi e denaro, aiuta ad apprezzarsi, rilassarsi e distrarsi dai pensieri negativi.
- Concentrarsi sui propri obiettivi: focalizzarsi su se stessi e sul proprio percorso aiuta a smettere di paragonarsi agli altri.
- Coltivare le relazioni: stringere rapporti autentici con le persone nella vita fuori dai social ci arricchisce e ci fa sentire amati.
- Disconnettersi e prendersi del tempo per sé: stare da soli con se stessi senza bisogno di fissare uno schermo aiuta a conoscersi e a volersi bene.