Sappiamo tutti quanto il mondo della moda ed il mondo della politica siano due realtà distanti che non si incrociano mai. A nessuno dei due piace intromettersi nel mondo dell’altro e quando si incrociano è grave!
Ma facciamo un passo indietro, cosa sta succedendo in queste settimane? Crisi di governo… Eh si, here we go again. La situazione critica post pandemia, la guerra in Ucraina e la conseguente crisi economica con tanto di inflazione non bastavano evidentemente…
Proprio ora, il mondo del fashion e luxury (e non solo) si sta riprendendo dopo due anni di covid. Finalmente vediamo i negozi pieni di persone, le file per provare abiti, turisti che non vedono l’ora di fare shopping nelle nostre boutique. Infatti, nonostante gli infiniti pregiudizi sul questo settore, è importante riconoscere che la moda rappresenta la seconda industria dell’Italia che nel 2019 ha portato nel nostro paese la bellezza di 100 miliardi di euro, con 60mila azienda e 600mila posti di lavori.
Altagamma e Camera Nazionale della Moda Italiana hanno espresso apertamente il proprio sostegno per il governo di Mario Draghi, scrivendo che “Le imprese necessitano di un Governo stabile e dell’autorevolezza internazionale di Mario Draghi. Per garantire stabilità, contenere lo spread e concludere entro i tempi previsti il percorso del PNRR, il Governo Draghi deve poter continuare a guidare il Paese con la stessa coerenza e fermezza.”
È importante sottolineare che qui non ci stiamo soffermando tanto su ideologie politiche, l’unico scopo è salvare il nostro paese e la sua economia. Dobbiamo comportarci come un paese unito e mostrare amore per la nostra patria, mettendo da parte i pensieri politici che ora passano in secondo piano.
Nonostante nell’ultimo periodo si siano visti segni di ripresa, è comunque un momento difficile per molte famiglie, imprese, in realtà per tutti i cittadini italiani. La crisi di governo è l’ultima cosa che ci vuole in questo momento…!
