“Invest in yourself and bet on yourself… It’s terrifying but it pays off”
Ecco cosa ha scritto Mia Khalifa in uno dei suoi ultimi tweet. Secondo le analisi di Karla Otto e Lefty, dopo gli eventi della FW 23, Mia Khalifa si è posizionata al quinto posto nella classifica degli influencer di maggior successo. Ma come mai questo inaspettato successo dopo anni di silenzio?
La storia di Mia è molto interessante, racconta di come si sia completamente persa ma anche di come sia riuscita a ritrovarsi, con tanta fatica e forza di volontà.
Mia Khalifa è nata a Bejrut e da bambina si è subito trasferita negli stati Uniti. Qui inizia una nuova vita e frequenta la scuola come tutti i bambini, dove però trova un ambiente ostile in cui viene bullizzata e derisa per anni a causa delle sue origini libanesi e del suo fisico formoso.
Come ha spiegato in diverse interviste, questo è uno dei motivi che l’ha spinta ad entrare nel mondo del porno e ad iper-sessualizzare il suo corpo: l’insicurezza. Nel 2014 inizia la sua carriera da porno star che si rivela un mondo di approfittatori, tanto che si trova a firmare un contratto senza la presenza di un legale, perdendo qualsiasi diritto sulla sua immagine. (Di questo magari ne parleremo in modo più approfondito in un altro articolo) Ad ogni modo, la sua carriera viene interrotta dopo qualche mese a seguito di minacce di morte.
Proprio in questo momento Mia si sente persa. Ha perso la sua famiglia, i diritti sul suo corpo e sulla sua immagine, la sua salute mentale, il senso di privacy, tutto. Così sparisce da ogni piattaforma possibile per poi tornarci dopo anni, nel 2016. Questa volta, decide di tornare diversa, se stessa, sincera e senza filtri. Forse è proprio per questo che ci piace così tanto. Oggi, Mia non è più l’ex porno star. Oggi è opinionista sportiva, Tik Toker, YouTuber, influencer, steamer su Twitch, attivista e sviluppatrice di due applicazioni.
