logoPrincipal-7687e29d

La Rivoluzione globalizzata della Street Art: LBS e il trittico che unisce il mondo

di Marta Ongaro
il12/10/2023

Condividi

Facebook
Twitter

C’è un cambiamento nell’aria, un ribollire nelle strade, un brivido che corre lungo i muri di città in ogni angolo del pianeta. Questa volta, non proviene da una singola laneway nascosta o da un angolo remoto della metropoli: è una rivoluzione globalizzata. Benvenuti nell’epoca della “Globalized Street Art”, cortesia dell’artista italiano Bruno Salvatore Latella, noto come LBS.

Il suo ultimo progetto, “No Money, No War, No Web”, non è solo un trittico artistico: è un urlo potente, una denuncia universale contro le minacce crescenti ai confini fisici e ideologici del nostro tempo. L’idea di un’opera di street art che irrompe simultaneamente in diverse città del mondo è audace, brillante e, osiamo dirlo, rivoluzionaria.

E cosa rappresentano queste opere? Non meno che gli attuali colossi del nostro mondo contemporaneo: Xi Jinping, Elon Musk e Vladimir Putin. Ogni ritratto, ogni pennellata, riflette le complessità della loro influenza, dai conflitti monetari e tecnologici alle guerre ideologiche e territoriali. Ma la genialità di LBS non si ferma alla scelta dei soggetti. Attraverso una meticolosa coordinazione tra artisti di tutto il mondo, LBS ha sfidato il concetto di tempo, unendo città da Odessa a Los Angeles, sincronizzando ogni pennellata con il battito del cuore del mondo.

L’arte di LBS non è solo visuale; è profondamente intellettuale, srotolando fili di pensiero dalla semiotica alla filosofia. È un mix avvincente di Pop art postmoderna e analisi acute del mondo di oggi, il tutto arricchito da un bagaglio di tecniche artistiche che spaziano dalla fotografia al disegno digitale. Al centro di tutto c’è un messaggio chiaro e potente: è il momento di svegliarsi. La società liquida in cui nuotiamo ci sta annegando, sottomettendoci ai falsi idoli del denaro, della guerra e del web. Ma LBS non si limita a diagnosticare il problema; invita alla rivoluzione, chiamando artisti e spettatori a unirsi nella lotta contro questi “finti Dei”.

Il mondo della street art non sarà più lo stesso dopo “No Money, No War, No Web”. È un manifesto, una protesta, e una celebrazione dell’arte come arma potente contro la distruzione. Non perdete l’occasione di testimoniare la storia in diretta. L’arte di LBS è qui per scuotere, illuminare e unire. E il mondo sta finalmente prestando attenzione.