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Emily Ratajkovski indossa agli Oscar una scultura di Jacquemus

di Marta Ongaro
il19/03/2024
Emily Ratajkovski, La Mariée Sculpture

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Jacquemus ha fatto indossare a Emily Ratajkovski un’autentica scultura per la notte degli Oscar. La modella, da anni ospite del Vanity Fair Oscar party, ha sfoggiato un abito surrealista tratto dalla collezione primavera-estate 2024 della maison francese. Intitolato La Mariée Sculpture, si tratta di un abito bianco lungo, modellato in argilla. Il risultato è un connubio di moda e arte contemporanea decisamente sexy.

L’abito è stato presentato per la prima volta a gennaio nell’ambito della collezione Les Sculptures. Per l’occasione, la Fondazione Maeght di Saint-Paul-de-Vence, vicino Nizza, è stata trasformata in passerella. Jacquemus non poteva trovare location più azzeccata di questa per le sue sculture fashion. Prima fondazione privata a nascere in Europa negli anni Sessanta, Maeght ospita una collezione d’arte contemporanea. Questa spazia da Chagall a Mirò, fino all’artista italiano Alberto Giacometti.

Proprio ai bronzi di quest’ultimo si è ispirato il designer Simone Porte Jacquemus per le sue “sculture”. Fra loro anche La Mariée Sculpture sfoggiato da Emily Ratajkovski sul red carpet degli Oscar. Al Maeght a indossarlo è stata, invece, la modella Fatou Diawara. In un video sul profilo TikTok di Jacquemus si vede come l’abito sia stato letteralmente scolpito su di lei. Ne risulta una scultura in movimento, con un corpetto che si stacca dal corpo ma ne mantiene la forma. E così, ondeggiando a ogni passo in tutta la sua tridimensionalità, rivela i lati del seno e lascia la schiena completamente scoperta.

Dal Maeght agli Oscar La Mariée Sculpture passa dal sacro al profano come solo l’arte sa fare. In Francia, un sottile velo bianco, simbolo di purezza, copriva il volto di Fatou Diawara, trasformandosi poi in uno strascico. A Hollywood la lunga chioma di Emily Ratajkovski è stata lasciata libera di insinuarsi nel corpetto, massimizzando la carica erotica dell’outfit.