Oggi sono in un parco a scrivere questo articolo, mi sembrava il luogo più adatto per trovare ispirazione. Prima di accendere il computer, mi sono presa una mezz’oretta, sono rimasta a guardare il paesaggio e ho riflettuto. I cani corrono e giocano tra di loro, gli insetti si posano sui fiori, il vento smuove gli alberi, il sole scalda il mio corpo e le foglie cadono sul mio telo.
Quanto diamo per scontato tutto ciò?
Il 22 aprile è l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, nata per sensibilizzare l’argomento della sostenibilità e cercare di proteggere il nostro pianeta.
Ma com’è nata questa giornata? L’Earth Day nasce negli USA nel 1970, ideata dal senatore statunitense Gaylord Nelson. Questo perché nel 1969 esplose una piattaforma petrolifera in California che si riversò nel mare, causando la morte di migliaia di animali. Inizialmente, questa giornata nacque come una manifestazione americana ma si diffuse rapidamente in tutto il mondo e si continua a ricordarla ancora oggi.
Sappiamo tutti che l’industria della moda è distruttiva per il nostro pianeta. Basta pensare al fatto che ogni anno vengono prodotti 100 miliardi di capi ma sulla terra siamo solo 7 miliardi di persone… Questa disparità è davvero disturbante!
Di conseguenza, ogni anno all’incirca 40 tonnellate di vestiti e tessuti vengono distrutti in discarica o inceneriti, provocando altro inquinamento e spreco.
But let’s think positive. Soprattutto, let’s do something per la nostra amata Terra! Bisogna anche notare che la maggior parte dei brand si sta davvero dando da fare per cercare di essere più sustainable, tra utilizzo di materiali e tessuti sostenibili, packaging ecologici ed iniziative riguardanti il riciclo e second hand market. Noi dobbiamo fare lo stesso!
Quindi, cosa possiamo fare per sostenere questa iniziativa ed essere partecipi in questa giornata? Ecco 52 azioni per fare la differenza. https://www.earthday.org/earth-day-tips/
