Purtroppo parliamo sempre di quanto stiamo distruggendo il nostro pianeta. È giusto sensibilizzare questo argomento e porre attenzioni sugli aspetti negativi ma ricordiamoci che è anche giusto dare importanza agli aspetti positivi e festeggiare le piccole vittorie che stiamo conquistando per cercare di salvare la nostra amata Terra.
Quindi let’s celebrate! Secondo il Circular Fashion Index 2022 di Kearney, l’Italia è il second paese più sostenibile tra i principali produttori nel settore fashion. We won! …Nearly. La Francia ci ha rubato il primo posto… Ma avremo tempo per raggiungerli l’anno prossimo!
Se teniamo conto che sono stati presi in considerazione 150 brand worldwide rappresentando 10 paesi, il risultato non è per niente male. Good job Italy!
La classifica è stata stilata tendendo conto di 7 punti sia nel mercato primario (prodotti nuovi in vendita) sia nel mercato secondario. (second hand market e riciclo)
Per quanto riguarda il mercato primario abbiamo quattro punti: prodotti creati con materiali riciclati, servizio di manutenzione e riparo, istruzioni accessibili e dettagliate per la manutenzione di un articolo e circolarità nella comunicazione del brand.
Passando al mercato secondario troviamo: riutilizzo di vecchi indumenti per il riciclo di materie prime o per donazioni, quantità di articoli messi a disposizione per rent (affitto/noleggio di abbigliamento), quantità di articoli di seconda mano.
Ad ogni dimensione viene dato un punteggio da 1 a 10. (1 rappresenta il punteggio più basso e 10 il più alto) per ottenere lo score finale si fa un media delle votazioni di tutti i 7 punti. Chi raggiunge lo score più alto vince!
Ma chi è il vero brand vincitore? Il brand numero 1 è Patagonia con uno score di 8.50, che tiene la sua medaglia d’oro stretta stretta già dal 2020. Tra l’altro, la missione del brand è proprio “We’re in business to save our home planet.” Il podio è poi occupato da Levi’s (score 8.20) e The North Face. (Score 8.05)