Ai Grammy Awards 2024 le donne (anche queer) si sono distinte. E non solo per i loro outfit, ma anche e soprattutto per la quantità di premi ricevuti.
Taylor Swift ha vinto per la quarta volta il premio per il miglior album, segnando un record tutto al femminile. È la prima, infatti, a vincere questo titolo per ben quattro volte. Stevie Wonder, Paul Simon e Frank Sinatra erano arrivati a tre.
Celine Dion ha messo a segno una vittoria diversa e ancora più importante. Dal 2022 è affetta da un cancro, ma ai Grammy è tornata per la prima volta a esibirsi. Del resto, si sa, la resilienza è donna.
Miley Cirus ha ricevuto due premi: miglior registrazione dell’anno per Flowers e miglior performance solista pop. La cantante è dichiaratamente bisessuale e non è l’unica artista queer ad aver spopolato durante gli Awards. Come lei anche Billie Eilish, Brandi Carlile, Brandy Clark e le Boygenius. Tutte donne che usano la musica anche per battersi per i diritti civili, tra cui quelli Lgbtq+.
E proprio la solidarietà è stato un altro filo conduttore ai Grammy Awards 2024. Solidarietà femminile, o sorellanza che dir si voglia. Le artiste in gara, infatti, hanno dimostrato di preferire l’amicizia alla rivalità. Taylor Swift e Lana Del Rey, ad esempio, sono state inseparabili per tutta la serata.
Infine, ai Grammy Awards 2024 è stata premiata una delle donne coinvolte in Barbie. Cosa che non accadrà agli Oscar, dove l’unico nominato è Ryan Gosling. What Was I Made For?, uno dei brani del film, è stata incoronata miglior canzone dell’anno. A ricevere il premio Billie Eilish, fresca di coming out. Nel suo discorso ha ringraziato Greta Gerwig per aver realizzato “il miglior film dell’anno”. Ogni riferimento all’Academy è puramente (non) casuale.