Oggi apriamo un grande dibattito, sempre in tema calzature. Anche in questo caso abbiamo due gruppi: chi ama le Crocs e che odia le Crocs. (Io faccio parte del second team, sorry guys…) What about you?
Lo sapevate che le famose calzature erano pensate per essere indossata durante gite in barca? Oggi i famosi zoccoletti in plastica invece vengono usate per qualsiasi occasione, più o meno… (Magari non ad una cena di gala ecco)
Crocs Inc. è una compagnia statunitense fondata da Lyndon Hanson, Scott Seamans, e George Boedecker nel 2002. Le scarpe vengono presentate per la prima volta ad una fiera navale, Fort Lauderdale Boat Show, dove riscuotono un successo poco incoraggiante. Piano piano però, iniziano a diffondersi per tutta l’America, soprattutto tra i bambini che le trovano comode, leggere e divertenti grazie ai mille colori ed alla creatività di alcuni modelli con spille e sticker a forma di animali, fiori ed emoji.
Ma non è tutto! Le scarpe piacevano e piacciono tutt’ora anche agli adulti, sono comode, antiurto ed antiodore grazie al materiale caratteristico, chiamato Crosslite. Ecco perché iniziano a diffondersi soprattutto tra operai ed infermieri.
Nonostante il loro successo, le scarpe vengono derise e diventano una burla su tutti i media, addirittura vengono classificate nella lista degli oggetti più brutti. Poor Crocs! Pensate che durante New Rules, Bill Maher dice: ‘Stop wearing plastic shoes!’, paragonandole alle scarpe indossate dai mental patients.
Ma ecco che arriva il colpo di scena, infatti, le scarpe atterranno nel mondo delle celebrities, indossate da Michelle Obama, il presidente Bush, Al Pacino, Helen Mirren e molte altre. Così anche il mondo fashion ne percepisce il potenziale e nascono le collaborazioni, prima con Christopher Kane fino ad arrivare ad una delle ultime con Balenciaga.
Oggi, Crocs non si ferma e cresce sempre di più, nel 2021 ha raddoppiato i profitti con una crescita del 50,5 % raggiungendo un fatturato pari a 964,6 milioni di dollari. Non male per essere state catalogate come oggetto più brutto! This is what we call a real glow up!
