Mentre negli USA viene tolto il diritto di aborto, in Spagna si parla di congedo mestruale. Forse c’è ancora un po’ di speranza per noi donne. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
La Spagna ha approvato il disegno di legge per quanto riguarda il congedo per le mestruazioni, annunciato dal ministro Irene Montero ed approvato dal Consiglio dei ministri spagnoli. Questo congedo darebbe la possibilità a noi donne di assentarci dal lavoro per almeno tre giorni al mese, ovviamente il tutto certificato da un medico competente.
Inoltre, si è anche discusso di procurare assorbenti alle scuole, della rimozione delle tasse dagli assorbenti e dell’aborto a spesa del sistema sanitario. Spain you’re doing a great job!
Ma torniamo a noi, molto spesso, i dolori del ciclo vengono minimizzati o sminuiti, costringendoci a dover lavorare anche in situazioni di malessere. Al giorno d’oggi, purtroppo il ciclo è ancora un argomento taboo che provoca disinformazione o addirittura non informazione, sia tra donne ma soprattutto tra uomini, quando in realtà il ciclo è un evento naturale e fisiologico per una donna fertile. Nessuno scandalo, è la natura!
Sapete cos’è la dismenorrea? La dismenorrea sono un insieme di sintomi tra cui, dolore forte addominale e uterino, nausea, vomito, crampi, febbre, diarrea… Causati proprio dal ciclo!
Ma soprattutto sapete quante donne ne soffrono? Solo in Italia, le donne che soffrono di mestruazioni dolorose vanno dal 60% al 90% causando, non solo assenze, ma anche poco produttività, lavorativamente o scolasticamente parlando.
È assolutamente sbagliato normalizzare lavorare quando non ci si sente bene. Per caso lavorate quando avete la febbre? No! E allora perché siamo obbligate a lavorare quando abbiamo dolori causati dal ciclo?
Se questa legge andasse a buon fino sarebbe un grande passo avanti anche perché in Oriente (Giappone, Indonesia, Corea del Sud, Taiwan) è già presenti da decenni!
Voi cosa ne pensate?
