Qualche settimana fa ho fatto la mia prima donazione del sangue ed ho scoperto che il 14 giugno era la giornata mondiale del donatore del sangue.
Era già da qualche anno che ci pensavo ma non trovavo mai il coraggio. Sentivo e sento tuttora la voglia di aiutare qualcuno, soprattutto, mi sento molto fortunata ad essere in ottima salute, per cui perché non aiutare qualcuno che purtroppo non ha la mia stessa fortuna? Troppo spesso diamo per scontato il fatto di poter mangiare, lavorare, anche solo poter respirare un po’ di aria fresca e vivere la vita quotidiana.
Come ci fa notare Il Sole 24 Ore, in Lombardia la quantità di globuli rossi che viene consumata è di 427.802 mentre quella che doniamo è 428.875. La differenza è sottilissima! Abbiamo assolutamente bisogno di nuovi donatori!
Lo sapevate che solo con una donazione si possono salvare fino a tre vite?
Non solo potrete salvare le vite degli altri ma anche salvaguardare la vostra stessa vita, tendendo sempre controllati i vostri valori prima di ogni donazione.
Ricordiamoci che il sangue è indispensabile e soprattutto non è riproducibile artificialmente. L’unica fonte da cui può essere ricavato siamo proprio noi.
So che molte persone sono titubanti a riguardo, forse perché sono un po’ impaurite o forse pensano che sia una mossa rischiosa. (Io ero tra una di queste ma it’s time to take courage!)
Diciamoci la verità, non è molto divertente fare le analisi del sangue… e non è neanche divertente andare in ospedale… Ma è tutto per una buona causa!
No panic. Non è cosi traumatico come sembra, in realtà la donazione dura solamente 15 minuti e non si corre alcun rischio perché i donatori sono accuratamente selezionati seguendo criteri precisi. Inoltre, abbiamo anche la colazione gratis! Chi rifiuterebbe una colazione gratis?
Se volete saperne di più, visitate il sito https://www.avis.it/it
