Pensate essere cosi influenti da dare un nome alla tonalità di un colore. Pensate essere soprannominanti come “The Last Emperor”. Avete indovinato di chi sto parlando? Si, è proprio lui, sto parlando di Valentino.
L’11 maggio Valentino Clemente Ludovico Garavani ha compiuto 90 anni. Dove festeggiare, se non a Roma? Proprio dove ha aperto la sua prima maison nel 1962 in via Condotti.
“If in doubt, wear red”
Proprio cosi disse Valentino. Non a caso, il colore delle mie unghie è rosso, da 5 anni ormai. E penso lo sarà anche per i prossimi 5. Questo colore è passione, bellezza, sensualità e femminilità. In questo caso, è il rinomato Rosso Valentino: 100% magenta, 100% giallo e 10% di nero.
Ma come nasce davvero questa passione per il colore rosso che oggi è un must per il brand e per molti di noi? Tutto nasce a Parigi, durante i suoi studi all’École des Beaux-Arts e alla Chambre Syndicale de la Couture Parisienne. Si dice che Valentino, durante sua carriera scolastica parigina, si appassiona anche alla vita mondana, soprattutto all’Opera di Barcellona, proprio qui, rimane colpito dagli ospiti vestiti in rosso.
Ci sarebbero un’infinita di momenti, emozioni, traguardi da raccontare di Valentino, ma quello che voglio ricordare io è la sua ultima sfilata di Haute Couture, il 23 gennaio 2008. Occasione in cui Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli diventano i Co-Direttori Creativi di tutte le linee della Maison.
Il fashion show inizia e vengono presentati 74 look magnifici sule tonalità del bianco, giallo, azzurro, oro ed argento. Ma non manca un colore? Ecco che a fine sfilata, sul palco calano le luci e sulla passerella abbiamo un susseguirsi di modelle che indossano tutte lo stesso abito: un vestito lungo rosso Valentino (ovviamente!) con una scollatura asimmetrica sul davanti e la schiena scoperta. In fine, ecco che Valentino chiude la sfilata salutando e mandando baci volanti. Così ha dato il suo addio alla maison! Unforgivable!