Maison Margiela e Gentle Monster lanciano una nuova collaborazione. Si tratta di una capsule collection eyewear, che include diciassette nuovi modelli fra occhiali da sole e da vista, ciascuno con diverse opzioni di colore. Il filo conduttore è una reinterpretazione in chiave onirica e iper realistica dello stile industriale che caratterizza la nostra era. Le stesse caratteristiche ricercate nei suoi scatti dal fotografo Jordan Hemingway, che ha firmato lo shooting della collezione.
Non è la prima volta che Maison Margiela e Gentle Monster uniscono le forze, portando all’estremo l’artigianalità che li caratterizza. Il frutto di questa nuova collaborazione è una linea di accessori dal design futuristico, che scatta una panoramica dell’estetica del momento. Forme voluminose, maxi formati, linee smussate e voluttuose, che riproducono l’impalpabile e mutevole movimento delle nuvole. Non a caso scelte come sfondo per presentare i modelli online. Molti di questi occhiali starebbero bene a Bella Baxter, interpretata in Povere Creature da Emma Stone, per altro fresca di Oscar.
L’atmosfera è la stessa del film di Yorgos Lanthimos: sospesa fra sogno e realtà, luminosa utopia e sordido iper realismo. Nella capsule collection di Maison Margiela e Gentle Monster questa si sposa con elementi metallici tipici della modernità. Il risultato non potrebbe essere più multiforme. Pezzi dal gusto retro e un po’ bon ton si alternano a mascherine dai contorni fantastici. Design spaziali giocano con i colori e i materiali. Da una parte troviamo modelli trasparenti per un effetto fluido e impalpabile. Dall’altra, al contrario, impunture sporgenti che sottolineano la tridimensionalità degli occhiali. E perfino dei rivestimenti in vera pelle che ne massimizzano la materialità.
Sospesa fra fantasia e realtà, la nuova linea eyewear firmata da Maison Margiela e Gentle Monster dialoga con gli intramontabili concetti di tempo ed eredità.